“La cultura Pop è un’arte. E’ la voce di tutti coloro che vogliono sentirsi parte di uno stile di vita, non ti fa sembrare più figo odiare la cultura pop”, queste le parole di chi produce musica tra il conservatore e lo sperimentale, tra le macchine da studio e il sudore della sala prove e dei palchi, un ibrido techno/me(n)tal di pianoforti, melodie, riff rock e un occhio di riguardo verso l’importante realtà dell’elettro-clubbing.
Le ispirazioni presentano spunti sempre diversi tra loro, anche se collegati da un filo conduttore come la ricerca e spesso il rifiuto del sè, della propria condizione sbagliata in quanto umana (di qui una possibile interpretazione del nome Dramalove, impossibilità di amare, visione oscura dell’unica energia che muove il Tutto; un dualismo figlio dell’eterna lotta tra il bene e il male, unica via per raggiungere pace ed equilibrio).
‘Stelle’ paragona gli astri agli esseri umani in quanto a numerosità ma distanza e lontananza tra di loro (ri-elaborazione del concetto leopardiano di maschera indotto dalla società: “…è fuori che brilliamo, ma è poi dentro che bruciamo”), mentre in ‘Dammi Un Segno’ si cerca un contatto con una persona che non c’è più, che Diego ha dedicato espressamente a suo padre.
“Ogni generazione ha gli eroi che si merita è lo slogan che abbiamo disseminato per tutta la rete l’anno scorso. Ora vogliamo di più: vogliamo che la sentenza emessa dal tribunale della vita, quella che ci condanna a sognare, ci faccia volare tutti il più in alto possibile. Se proprio non ci si può accontentare, tantovale puntare in alto. Se proprio non riusciamo a farci sentire, alziamo la voce. Vogliamo solo conquistare il mondo a suon di canzoni che parlano non solo di noi, ma della gente come la gente non saprebbe fare. Non siamo un prodotto precostruito, non abbiamo vinto un talent show: abbiamo suonato per un sacco di locali, censurateci nei backstage, siamo quello che vedi. Ci piacciono il rullante anni ’80 e i distorsori, siamo ancora abbastanza fuori di testa da poter pensare di fare della musica il nostro stile di vita”.
Dopo l’Ep di debutto ‘Condannati A Sognare’ i Dramalove sono attualmente impegnati nella registrazione di nuovi brani presso gli studi della BlissCo./Fondazione Sonora, che andranno a completare il primo album di prossima uscita, con una novità: insieme a Diego e Ricky, fratelli, ha fatto il suo ingresso Mario, batterista già conosciuto nell’underground torinese.