La bottega di musica e parole

Il progetto della Bottega di musica e parole è nato dall’incontro tra il cantautore Roberto Briscese e Davide Grosso, coautore di alcuni brani. Dalla loro collaborazione è emersa l’esigenza di ampliare i contenuti artistici delle canzoni, mettendo insieme altri musicisti provenienti da differenti contesti musicali. Pertanto, a partire dal coinvolgimento del chitarrista Dario Berlucchi sono nati i primi arrangiamenti acustici, e gradualmente si è composta l’attuale formazione, che ha preso il nome dal progetto artistico iniziale. Al momento, oltre a Roberto (testi, voce, chitarra e armonica) e a Davide (testi e coordinamento artistico), la Bottega di musica e parole è composta da Dario Berlucchi alle chitarre, Cesare Rivetto alle percussioni, Marco Oggianu al basso e Alessandro Galletto alla batteria. L’intento dei musicisti è comune: dare nuove sfumature musicali ad un genere di canzone storicamente popolare, consentendo agli strumenti di partecipare attivamente accanto alle parole.

A tal fine si sono inserite collaborazioni esterne, come quella del professor Simone Zoja (suoi i contributi al piano e alla fisarmonica), della cantante Chiara Osella, della violinista Alessia Bertolami e del flautista, il professor Gregorio Tuninetti. Il risultato è stato quello di arricchire in maniera dinamica il contesto musicale.

A partire dalla primavera del 2006 sono cominciati, rispettivamente, l’arrangiamento dei brani e le esibizioni dal vivo.
Nel maggio 2007 il progetto ha conseguito il Premio SIAE “Al Miglior Autore”, consegnato dal Maestro Mogol a Roberto Briscese e alla Bottega di musica e parole all’interno della rassegna nazionale “Senza Etichetta 2007″. Nel luglio dello stesso anno, poi, la Bottega è stata selezionata tra le migliori band del Pinerolese, aggiudicandosi la presenza alla compilation “Interferenze 2007” e partecipando al concerto organizzato l’8 settembre a Cumiana.
Nell’inverno del 2007 la Bottega ha partecipato alla finale del “Festival Nazionale della Canzone d’Autore”, svoltasi presso il Teatro Sperimentale di Pesaro, mentre l’inizio del nuovo anno ha segnato la partecipazione al concorso “Torino Sotterranea”.

Le esibizioni live sono intanto aumentate, così come la partecipazione del pubblico, e un particolare successo ha avuto il concerto tenuto a Cumiana il 25 aprile scorso. Da allora sono iniziati gli sforzi per giungere alla registrazione dell’album, che ha segnato una tappa fondamentale del percorso del gruppo, il coronamento della fatica e della passione impiegate finora nel progetto. L’album, autoprodotto, dal titolo “Esterno Buio”, ha così visto la luce nei mesi di febbraio e marzo 2009, registrato presso gli studi Imagina production di Torino.
Nei mesi da Maggio ad Ottobre 2009 la stagione concertistica si è incentrata attorno alla promozione dell’album.
Le tappe principali dell’attività live sono state l’apertura del concerto ai Lou Dalfin all’interno dell’Arts on Air Festival a Luserna, lo spettacolo per “Una Torre di Libri” (musicando i testi dello scrittore Flavio Soriga, vincitore del premio Calvino), e la serata finale della manifestazione “Cantalibri” .

Nel mese di dicembre, la Major Warner Music Italia acquisice i diritti editoriali delle canzoni contenute all’interno dell’album “Esterno Buio”.
Il 2010 si è aperto con la registrazione del video della canzone “L’anno del temporale” diretto da Matteo Bernardini, già regista di Moby, ed è stato presentato ufficialmente durante il mese di maggio.
Per tutto il mese di marzo Radio Margherita, emittente radiofonica di livello nazionale ha inserito all’interno dei 50 dischi ad alta rotazione la canzone “L’uomo che non sa tornare”.