Non poteva essere diversamente, chi conosce il premio “Buscaglione – Sotto il ciel di Fred” lo sa.
C’era solo un modo per sostenere un festival che premia le migliori nuove leve della musica d’autore italiana: farle suonare e farvele ascoltare.

12 canzoni per 12 artisti che sono come un album di famiglia.

Ci sono i figli, quelli che fin ad ora il premio lo hanno vinto: Etruschi from Lakota, Eugenio in Via Di Gioia, Venus in Furs. Ci sono i parenti più stretti che non han voluto mancare: Brunori Sas, Dente, Bugo, Lo Stato Sociale, Paolo Benvegnù, Perturbazione, Nicolò Carnesi, Il Pan del Diavolo, Sweet Life Society.

E c’è tutta la famiglia allargata: gli spazi che ospitano la loro/nostra musica durante l’anno, gli studi di registrazione, quelli che nella compilation non ci sono ma avrebbero potuto esserci, e c’è il pubblico che è tutt’altro che spettatore. C’è, soprattutto, il tentativo di produrre e condividere cultura in forma partecipata, inclusiva e radicata nelle proprie realtà.

Insomma dentro i 12 brani ci sono, ci siamo, tutti quelli che ai tempi della crisi creano ricchezza. Una ricchezza che non puoi misurare solo in fatturati e bilanci, è una ricchezza di relazioni, di creatività, di condivisione.

Comprando la compilation è come se steste aiutando un gruppo emergente a scrivere una nuova canzone, un fonico a regolare i suoni del prossimo concerto, uno spazio ad ospitare cultura.

È la vostra occasione per sostenere il premio “Buscaglione – Sotto il ciel di Fred”, la IV° edizione, che si svolgerà a febbraio 2016.