I Kobe sono un gruppo pop rock italiano composto da 4 musicisti nati e cresciuti a Torino, Alessandro Traina (voce), Franz De Nichilo (basso), Emanuele “lele” Bertazzoni (batteria), Stefano Malacarne (chitarra). Grazie a numerose esibizioni dal vivo vengono ben presto conosciuti e apprezzati dal pubblico torinese per il loro rock alternativo/power pop energico ed eclettico. “Libera” il primo singolo in prossima uscita ed attualmente in streaming mixato ai Punto Rec Studios racchiude l’anima della band,il lavoro cresciuto negli anni, maturato dalle diverse esperienze della band e dei singoli componenti. Franz De Nichilo (basso), cresciuto con rock,punk & funk, matura anni di esperienza e tanti live nel mondo dei club, tra funk, disco ed elettronica. Grande appassionato di tastiere e Synth si cimenta spesso in formazioni live con dj nei club italiani.I Kobe arrivano, e all’improvviso, quasi inaspettatamente, rock, powerpop, funk ed elettronica diventano parte fondamentale della band.
Stefano Malacarne (chitarra), nasce a Torino nel lontano 1977 e sfoga la sua voglia di musica in vari gruppi di dubbia natura artistica. Dopo un’esperienza nell’ambito metal con una band di Milano (Event Horizon), cinque promo e la pubblicazione di un album trova il giusto sfogo oltre che musicista anche come produttore nel progetto
Distrazione, che dopo anni di gestazione e defezioni varie prende il nome Kobe e si prepara a rinverdire i fasti della grande musica italiana. Alessandro Traina (voce), dopo varie esperienze con l’intento di cercare le vibrazioni giuste e gli stimoli adeguati approda nel progetto Kobe,dove la sua voce pop-rock si fonde quasi perfettamente alle sonorita’energiche e spontanee della band,con sfaccettature melodiche ma non disdegnando la carica aggressiva del rock. Emanuele “lele” Bertazzoni (batteria),la musica ce l’aveva già in casa, era lì.Per questo conosce prima la chitarra, poi il basso e per ultima la batteria.
Con lei ben presto la cosa si fa piu’ seria, non si può più scherzare.Colano via quindi anni di studio intenso e live, tanti live.Tra un concerto e l’altro collabora alla fondazione dei Monelli Antonelliani, più che un gruppo una filosofia di vita.Fino a quando nascono i Kobe, roba inedita, forte…punto di arrivo o forse di partenza di una storia ancora tutta da scrivere.